Ho comprato la moto nell’estate del 1997. Ero arrivato a Milano da circa un anno e il Moto Guzzi 850 T3 che avevo dal 1992 era in condizioni drammatiche. Compro il T5 praticamente originale, butto tutta la struttura e rimonto i pezzi che avevo sul T3. Per vari motivi utilizzo la moto veramente solo per un paio di anni, poi finisce in un garage a “riposare”.
L’idea di creare una “special” emozionate resta nel retro cranio, ma viene sempre rimandato il momento di avviare il progetto: l’idea di tornare a scontrasi con alcuni vincoli strutturali del Guzzi (linee del telaio, dimensione del canotto, forme del teste quadre rispetto il fascino del teste tonde) mi lasciavano sempre interdetto sul reale potenziale del progetto.
Il progetti che avevo visto Bobber con coda rigida non mi facevano impazzire, proprio per le dimensioni che la coda rigida aveva rispetto la struttura complessiva della moto … la figura era come mozzata … di contro l’dea di fare l’ennesimo “cafè race” non mi interessava …
Al Bike Expo di Verona nel gennaio 2009 conosco Davide Caforio (Ruote Fiere) e parlando torna in mente l’idea di fare un progetto con quel T5 mai finito che riposa in un garage.
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